Quali sono le determinanti della scarsa aderenza?
MALATTIE CARDIOVASCOLARI E NON ADERENZA

i pazienti più a rischio di una scarsa aderenza
I più giovani, con età inferiore a 50 anni
I più anziani, oltre i 70 anni

effetti sulla salute dei pazienti
La non aderenza è correlata con lo sviluppo di eventi cardiovascolari. Con un'aderenza maggiore del 70% si possono avere 82.000 eventi in meno ogni anno

l'impatto economico della non aderenza
In Europa, i costi sanitari diretti e indiretti sono stimati in 125 miliardi di euro annui
Cosa può fare il medico?

Verificare periodicamente lo schema terapeutico, cercando di semplificare la terapia . Per esempio eliminando i farmaci non necessari e considerando forme farmaceutiche che combinano più principi attivi.

Condividere con il paziente uno strumento pratico, come un diario, che indichi con precisione e per ogni farmaco il nome commerciale completo, il principio attivo, la forma farmaceutica, la posologia ed eventuali accorgimenti per l’assunzione.

Instaurare una migliore comunicazione col paziente, spiegando le caratteristiche e i vantaggi della terapia e la necessità di riferire ogni cambiamento nell'assunzione dei farmaci.

Proporre, nei pazienti con oltre 6-8 farmaci, l’uso di una scatola a scomparti settimanale.

Monitorare periodicamente l’aderenza alla terapia. Con un controllo dopo 3 mesi dall’inizio e successivamente dopo ogni 6 mesi o secondo necessità.

Coinvolgere il farmacista abituale per il paziente nel monitoraggio della aderenza alla terapia.
aumentare l’aderenza al 70% permetterebbe di prevenire 82.000 infarti e ictus all’anno